La storia
da Ampurias passando per Codaruina fino a Valledoria
Situata lungo il golfo dell’Asinara nella fertile valle del Coghinas, Valledoria deve il suo nome alla famiglia ligure dei Doria, che dominò la valle dalla fine del medioevo.
Lungo le sponde del fiume e soprattutto nei pressi del suo estuario si conferma la presenza umana già da tempi antichi. La foce del fiume fu infatti luogo di porto per il commercio verso il resto dell’isola e per l’importazione e l’esportazione in tutto il mare Mediterraneo. Secondo alcuni documenti nei pressi dell’odierna Valledoria si trovava il porto romano di Ampurias o Emporium. Nello stesso sito, secondo una delle ipotesi storiche, era localizzata l’originale sede della diocesi di Ampurias all’interno di una chiesa, verosimilmente dedicata al S. Pietro Apostolo.
Dopo secoli di abbandono, dovuto a saccheggi della costa e pestilenze perché in zona lacustre, i nuclei abitativi di Codaruina, La Ciaccia e La Muddizza vennero divisi tra i comuni limitrofi di Sedini e Castelsardo.
Dagli anni ’60, a seguito della bonifica della valle, prima per la produzione dei pomodori e successivamente del carciofo spinoso sardo, iniziò a prendere forma l’attuale conformazione del centro abitato di Valledoria.